martedì 6 maggio 2008

Che succede a Ostuni?


Come ogni tornata politica che si rispetti abbiamo perso le elezioni nella Città Bianca e la colpa di chi è?

Della gente invaghita del Cavaliere Nero (che più nero non si può) che ancora una volta per dirla con Piero Pelù tira fuori il suo dna di "dittatore che dal nuovo balcone spaccia in TV la gioia". Ma non sara che la colpa è un pò anche nostra? Dei militanti dello "schieramento a noi vicino"?Bhè, credo proprio di si, non voglio fare il solito "tafaziano" di sinistra che si martella gli attributi e si autoaffligge per disperazione, ma un pò di sana autocritica non fa male a nessuno. Non sono d'accordo con PeppeDs quando afferma che la colpa è di membri della attuale maggioranza che appoggiano il Pdl, la verità è che allo strapotere della Televisione del Biscione (e non solo) noi non siamo stati capaci di contrapporre la vera presenza sul territorio, non il clientelismo attenzione ma l'essere presenti nella dinamicità del territorio, nei suoi aspetti produttivi e di sviluppo, nell'attenzione ai problemi veri della gente come la sanità, i servizi sociali ecc. Con questo non voglio indirizzare nessun attacco a chicchessia ma richiamare ad una riflessione vera e ad una analisi che ci setrva a farci ripartire per la strada giusta. Credo sia arrivato il momento di alzarci dalle nostre poltrone comode e scendere per strada, non fra le lobby clientelari ma fra la gente, quella vera. Cominciamo a rendere davvero democratico il nostro approccio alla Città, ascoltiamo, spieghiamo, accettiamo proposte sugli strumenti di pianificazione per lo sviluppo del territorio (penso al P.U.G.,al piano di zona dei servizi sociali, alla programmazione turistica, ecc.) e, perchè no, proviamo a chiedere alla gente che candidato sindaco vorrebbe senza preclusione alcuna sulla base di una consultazione vera.

Proviamo a guardare al di là del nostro naso e, forse, qualcosa potrà cambiare davvero.

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